I pazienti con tumore osseo affrontano terapie chemioterapiche pesanti, con infusione di medicinali antineoplastici alto dosaggio, e gli effetti collaterali sono notevoli. Fra questi è frequente la comparsa di mucositi del cavo orale, ovvero infiammazioni che possono rendere difficile e doloroso alimentarsi nelle settimane successive la terapia. Fra i soggetti più a rischio di mucositi ci sono proprio i bambini.

Per ridurre la comparsa di questi effetti avversi, durante le infusioni dei chemioterapici, si fa ricorso alla crioterapia, cioè all’utilizzo del ghiaccio a contatto con il cavo orale per tutto il tempo di somministrazione del farmaco, ovvero per diverse ore. Il freddo infatti determina una vasocostrizione, limitando la quantità di farmaco che raggiunge le mucose e di conseguenza l’effetto tossico responsabile dell’infiammazione.

Abbiamo deciso di portare una COCCOLA ai pazienti, piccoli e grandi, del reparto di Osteoncologia rifornendo la cucina dedicata ai pazienti di un grande freezer che viene costantemente rifornito dai nostri volontari di ghiaccioli di diversi gusti. In questo modo la Crioterapia diventa dolce e gradita anche dai piccoli pazienti.

I ghiaccioli sono forniti gentilmente dall’azienda Ghiaccioli dei Fratelli Trevisan.