Il 15 Settembre è stata celebrata la XX giornata contro il cancro infantile istituita dall’OMS e fortemente voluta dalla Childhood Cancer International il network globale di associazioni guidate da genitori di bambini e adolescenti che sono stati colpiti da tumori, presente in 90 paesi e 5 continenti con 188 associazioni. In Italia è Fiagop Onlus a rappresentarle e per il terzo anno è stata lanciata la campagna di sensibilizzazione “Diamo radici alla speranza”. Su tutto il territorio nazionale le associazioni che si occupano di tumore infantile hanno promosso la messa a dimora di piante di melograno in luoghi simbolo, una pianta scelta per via del suo frutto che con i suoi semi simboleggia l’alleanza terapeutica fra medici, pazienti, famiglie e associazioni di genitori contro la malattia.

Ogni anno nel mondo sono 400000 i bambini e gli adolescenti che si ammalano di cancro, nei paesi a basso reddito l’80% non sopravvive per diagnosi sbagliate o per difficoltà di accesso alle cure, nei paesi occidentali l’80% guarisce e questa disparità è ovviamente inaccettabile. Anche nei paesi più sviluppati la precocità nelle diagnosi e gli investimenti nella ricerca non sono i medesimi per tutti i tumori che colpiscono i pazienti pediatrici, nel caso di alcuni tumori rari, come quelli ossei, tre pazienti su 10 ricevono una diagnosi tardiva con metastasi già conclamate e i protocolli di cura sono gli stessi da decenni.

Davide Dall’Omo, Sindaco di Zola Predosa- Sabrina Bergonzoni, Presidente di Agito- Daniela Occhiali Assessore alla Sanità di Zola Predosa

AGITO ha partecipato alla giornata di sensibilizzazione contro il cancro infantile coinvolgendo nella messa a dimora della pianta di melograno il Comune di Zola Predosa e l’Istituto Ortopedico Rizzoli.

La cerimonia di piantumazione a Zola Predosa si è svolta alle 9:30 ed l’albero è stato ospitato nello spazio verde antistante il Municipio alla presenza del Sindaco Davide Dall’Omo, della Presidente di Agito Sabrina Bergonzoni e dell’assessore alla Sanità Daniela Occhiali.

Cerimonia nel giardino ottocentesco dell’Istituto Ortopedico Rizzoli

Alle 12:30 è stato piantato un secondo melograno nel giardino ottocentesco dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, un luogo simbolo per molti soci di AGITO e un luogo molto importante per la cura dei tumori ossei che colpiscono in larga parte bambini e adolescenti. Alla cerimonia hanno partecipato l’Assessore alle politiche sanitarie, Raffaele Donini, il Direttore dell’Ospedale Anselmo Campagna, il Direttore Sanitario Viola Damen, il consigliere Fiagop Fabio Galimberti e la Presidente di Agito Sabrina Bergonzoni e i soci Doriana Zuffa, Marcella Porcelli, Derri Celere, Gianni Crepaldi.

Insieme si vince.